Vendere casa può sembrare un’operazione complessa. Richiede tempo, dedizione e molta pazienza.
Se pensi di vendere casa, la prima domanda da porti è se casa tua ha il giusto appeal sull’acquirente. A questo proposito potrebbe farti comodo leggere una breve guida sull’utilizzo del colore.
Pareti colorate
Qualche anno fa esplose la moda delle pareti colorate. Archiviato il total white e la carta da parati, le pareti si tingevano dei più svariati colori.
Adesso la moda del colore a tutti i costi si è un po’ attenuata. Si punta ad utilizzare colori calmi che trasmettano relax. La casa è un luogo di pace e riposo e tale deve rimanere.
Quindi sì al colore, ma senza strafare!
Accostamenti bicolore
Di gran moda e gusto sono le pareti bicolore, con accostamenti tenui. Sì all’utilizzo del colore fango, un vero must in questi anni. Sì anche alle pareti a righe o agli accostamenti dai toni decisi.
Le pareti bicolore danno un tocco glamour e maggiore appeal alla vostra casa. L’importante è non esagerare con gli accostamenti!
Arredare con il colore
Anche gli arredi dovranno rispondere alla necessità di utilizzare il colore. Acquistare dei complementi d’arredo o delle cornici che s’intonano bene al colore delle pareti rende armonica la casa.
Abbiamo parlato in questo blog della pratica sempre più diffusa dell’homestaging. Di cosa si tratta? L’homestaging è la valorizzare un immobile con l’obiettivo di favorirne la vendita o la locazione.
Vendere casa è sicuramente difficile, ma delle piccole accortezze ti aiutano. Una di queste sicuramente è l’utilizzo sapiente del colore.
Far vedere ai possibili acquirenti una casa dall’aspetto piacevole e rilassante li aiuta a farli sentire a proprio agio.
D’altronde non c’è la mai una seconda volta per fare una buona prima impressione!
In base ai dati forniti dall’ABI – Associazione Bancaria Italiana – aggiornati al 31 ottobre 2017 i tassi di mutui e prestiti non sono mai stati così bassi.
L’ABI, nel pubblicare il Rapporto Mensile del mese di novembre 2017, fornisce un’istantanea del sistema bancario, prestiti, tassi di interesse, mutui e qualità del credito.
Mutui
Con un tasso di interesse medio al 2,02%, è stato toccato ad ottobre il minimo storico che si attestava sullo stesso livello anche il mese precedente.
L’ammontare totale dei mutui in essere delle famiglie registra una variazione positiva di +3,3% rispetto a settembre dello scorso anno, quando già si parlava di un miglioramento.
La maggior parte delle famiglie italiane scelgono il tasso fisso: sull’analisi di tutti i mutui erogati, circa i due terzi sono a tasso fisso.
Prestiti
Dall’analisi condotta da ABI emerge che anche i tassi delle erogazioni di prestiti e finanziamenti ipotecari continuano a mantenersi molto bassi.
In particolare, nello scorso mese di ottobre del 2017 per il totale dei prestiti erogati dalle banche operanti in Italia il tasso medio si è attestato al 2,74%, ovvero al nuovo minimo storico rispetto al 2,75% del mese di settembre del 2017.
Stessa cosa vale per i nuovi prestiti alle Imprese con un tasso di interesse medio all’1,35%, nuovo minimo storico rispetto all’1,39% di settembre e ben lontano dal 5,48% del periodo pre-crisi.
Comprare casa adesso
Se state pensando di acquistare casa, questo sembra essere il momento giusto per farlo.
Se avete intenzione di accendere un mutuo o chiedere un prestito i tassi di interesse sono dalla vostra.
Acquistare casa è un passo importante nella vita di ognuno. Sarebbe bene anche approfittare del momento propizio per compiere questo passo.
Oltre a mutui e prestiti a tasso agevolato, esiste anche il bonus casa, declinato in numerose varianti. Abbiamo parlato del bonus casa qui.
Se invece vuoi accendere un mutuo e non sai da dove iniziare, ti consigliamo di leggere il nostro articolo sull’argomento. Se non sai da dove iniziare ti offriamo un piccola guida per i primi passi verso l’acquisto di una casa.
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