Affittare casa: vantaggi e norme di legge
Affittare la propria casa può rappresentare un’alternativa per nuove opportunità di investimento e di reddito aggiuntivo come rendita passiva. Nonostante ciò, prima di introdursi all’interno di questo settore, è fondamentale conoscere le norme di legge che regolano i contratti di locazione in Italia per tutelare i diritti sia del proprietario che dell’inquilino e per svolgere correttamente il proprio lavoro come agente immobiliare.
In questo articolo, Dominvest, la tua agenzia immobiliare a Roma, esplorerà i principali vantaggi dell’affitto e le disposizioni legislative primarie vigenti in Italia, con un focus specifico sul ruolo degli agenti immobiliari nella gestione della negoziazione contrattuale. Dominvest si occupa quotidianamente di effettuare attività di valutazione immobili Roma per vendere e affittare immobili in maniera strategica e professionale.
Prima di iniziare con la nostra disamina, vorremmo presentare tre vantaggi fondamentali che potrebbero derivare dall’affitto di un immobile di proprietà:
- Entrate aggiuntive sotto forma di canone di locazione (rendita fissa passiva)
- Possibilità di mantenere la proprietà come investimento per guadagnare a lungo termine
- Flessibilità nel decidere quando e se vendere l’immobile nelle tempistiche che si ritengono opportune
Norme di legge sui contratti di locazione: affittare casa in Italia
In Italia, i contratti di locazione sono regolati principalmente dalla Legge 431/1998. Le principali disposizioni includono:- durata minima del contratto: 4 anni rinnovabili automaticamente per altri 4, salvo disdetta
- possibilità di stipulare contratti transitori di durata inferiore ai 4 anni in casi specifici
- diritti e doveri di proprietario e inquilino, come la manutenzione ordinaria e straordinaria
- obbligo di registrazione del contratto presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula
- limiti all’aumento del canone di locazione durante il contratto, che non può superare il 75% Diritti e
- possibilità per il proprietario di disdire il contratto per gravi motivi, come la necessità di adibire l’immobile ad abitazione propria o dei figli
- tutela del diritto di prelazione per l’inquilino in caso di vendita dell’immobile