Zone periferiche emergenti di Roma: quali quartieri tenere d’occhio nel 2026
Negli ultimi anni Roma ha mostrato un’evoluzione urbana sempre più evidente, con alcune zone periferiche che stanno vivendo un processo di crescita costante e sorprendente. Se fino a poco tempo fa l’interesse si concentrava soprattutto sui quartieri centrali, oggi l’attenzione si sposta progressivamente verso aree che, grazie a nuovi progetti di riqualificazione, infrastrutture in via di potenziamento e servizi moderni, stanno diventando poli residenziali molto ambiti.
Questa tendenza non riguarda solo chi è alla ricerca di una nuova abitazione, ma anche investitori, giovani famiglie e professionisti che si affidano a un’agenzia immobiliare a Roma per individuare opportunità in zone con un rapporto qualità-prezzo più vantaggioso rispetto al cuore della città. Il 2026 si preannuncia come un anno chiave per l’evoluzione di queste aree emergenti, che potrebbero trasformarsi in veri motori di sviluppo urbano e culturale per la Capitale.
Quadranti in trasformazione: Est e Sud della città
Tra le zone più dinamiche troviamo il quadrante Est, dove quartieri come Ponte di Nona, Colle degli Abeti e Lunghezza stanno beneficiando di interventi infrastrutturali e del potenziamento dei collegamenti con il resto della città. L’arrivo di nuovi servizi commerciali, scuole moderne e spazi verdi ben progettati ha reso queste aree particolarmente appetibili per chi desidera vivere in un contesto più tranquillo ma ben collegato.
Anche la direttrice che costeggia la Prenestina continua a mostrare segnali di forte vitalità: centri residenziali di nuova costruzione e progetti di rigenerazione urbana stanno aumentando la domanda e la percezione di sicurezza e vivibilità. In parallelo, il quadrante Sud sta vivendo una fase di profondo rinnovamento: Spinaceto, Mezzocammino e l’asse che conduce verso l’EUR stanno attirando sempre più residenti grazie alla presenza di servizi moderni, aree verdi curate e nuove soluzioni abitative.
Per chi cerca immobili in vendita a Roma a prezzi competitivi rispetto al centro, queste zone stanno diventando veri punti di riferimento, soprattutto per famiglie giovani e professionisti. A completare il quadro, l’intera area che comprende Tor Vergata e Romanina continua a evolversi in sinergia con poli universitari, strutture sanitarie e centri di ricerca.
Le zone Nord-Ovest e l’interesse crescente degli investitori
Sul fronte Nord-Ovest, quartieri come Ottavia, Casalotti e Selva Candida stanno catturando l’attenzione di chi osserva il mercato con uno sguardo strategico. In queste zone si registra un progressivo aumento dei servizi, una migliore gestione degli spazi pubblici e una crescita del valore immobiliare. Anche Torresina e Montespaccato stanno vivendo un processo di rivalutazione urbana, soprattutto grazie ai collegamenti con il Grande Raccordo Anulare e alla vicinanza con aree commerciali di nuova generazione.
Questi quartieri rappresentano un’opzione interessante anche per chi si occupa di valutazione attici a Roma, poiché stanno emergendo immobili moderni con terrazze panoramiche e soluzioni abitative pensate per rispondere alle esigenze della vita contemporanea. Gli investitori, da parte loro, vedono nel Nord-Ovest una delle aree con il miglior potenziale di crescita a medio termine, soprattutto in vista dei progetti di miglioramento della mobilità previsti entro il 2026.